Toy Shop

Toyshop è un’esperienza multisensoriale nata a seguito di un casualeincontro, su un social network, tra Giorgia Angiuli, giovane scardinatricedi note e amante di essenze profumate, attiva nel progetto musicaleMEtùO (assieme a Tommaso Bianchi) e Amelie Labarthe, una designer tessile parigina specializzata nellacreazione di bambole. Il primo loro appuntamento non virtuale avviene a Firenze, agosto 2007. Nella splendida cullarinascimentale le due fanciulle cominciano a girovagare per negozi di giocattoli, mercatini vintage di ogni genere, conuna frenesia infantile e gioiosa… Dopo lunghe passeggiate si ritrovano dinanzi ad un laptop bianco, in una stanza daletto delirante, con un diffusore di aromi che emana cacao e vaniglia, circondate da giocattoli di ogni sorta… ”Whatwas your favourite smell when you were child?! I remember boxes of chocolate upon the floor…” Su uno spartitodigitale e multicromatico il timbro di Amelie Labarthe, sfiorando un microfono “fake”, inaspettatamente appareincantevole, soffice e dolce come una barretta di cioccolato speziato e da quel momento, in soli 7 giorni, le 2producono 2 bambole rosa in pezza e partoriscono in modo selvaggio, casuale e istintivo, innumerevoli atmosferesonore, scrivendo testi sulle loro visioni. Amelie Labarthe non è una cantante , Giorgia Angiuli è una musicante… madopo pochi giorni ogni singolo suono raggiunge il maturo ascolto di Tommaso Bianchi e il tutto pian piano comincia aprendere una forma… e così Toyshop diventa un disco contenente ben 10 tracce. (A cura di Audioglobe)