Trois Mouvements de Petrouchka

Registrare sia la versione per pianoforte dei tre movimenti da “Petrouchka” che de “L’uccello di fuoco” è senza dubbio un’impresa ardua. La componente virtuosistica non è indifferente, con l’aggiunta dell’ulteriore difficoltà tecnica legata a quella che è l’esplosione di tinte e colori della musica di Stravinsky. Le due versioni incise in questo disco hanno origini differenti. “L’uccello di fuoco”, eseguito sapientemente da Pietro Soraci, già apprezzato interprete bachiano e chopiniano, è il vero è proprio “canovaccio musicale” composto prima dell’orchestrazione mentre la Suite da “Petrouchka” è stata riarrangiata a posteriori ben dieci anni dopo la première del balletto. Le due opere in questione senza dubbio costituiscono un corpus che ben rappresenta il primo periodo artistico di Stravinskij, giovane compositore sotto l’ala protettiva dell’impresario Diaghilev.