Il trono del drago. Il ciclo delle spade. Vol. 1

In una prima parte, quasi la prima metà, il libro ha fatto un po' fatica a catturare il mio interesse, sebbene non ci fosse niente che non andasse. Ma ho perseverato e sono felice di averlo fatto. È vero che è una via di mezzo tra il fantasy classico e quello moderno, con tanti intrighi, tradimenti e battaglie. Buoni e ben caratterizzati i personaggi, alcuni anche molto simpatici. A Simon, il protagonista, ho preferito i personaggi secondari, tra cui Josua, Jarnauga, e Isgrimnur, Binabik e anche altri. Molto interessanti i nemici e davvero intrigante l'oscuro signore di questa saga, Ineluki, il signore delle tempeste. Ho davvero divorato questo libro. Molto bello, davvero.

Le prime 100 pagine sono un po' lente e possono risultare difficili, ma poi decolla e da il via a una saga decisamente bella anche se sottovalutata

"Il trono del drago" è un fantasy che cattura il lettore con la sua prosa raffinata e dettagliata. Williams ci trasporta in un mondo ricco di sfumature, dove ogni descrizione è un quadro vivido e ogni personaggio una complessa tessitura di emozioni e motivazioni. La narrazione, pur non essendo frenetica, è costellata di colpi di scena inaspettati che mantengono alta la tensione e la curiosità. Un'opera che dimostra come la lentezza a volte possa essere la chiave per creare un'atmosfera coinvolgente e memorabile.