Tutti «fascisti»: da Omero a Jean Genet
Nel turbolento scenario della Francia occupata durante la Seconda guerra mondiale, un giovane scrittore, Jean Turlais, emerge come figura controverso e poliedrica. Discepolo di Charles Maurras, egli rimane un enigma nel mosaico culturale di un'epoca dominata dalle vicende della collaborazione e della resistenza. Turlais naviga in un panorama culturale complesso e sfaccettato. A Parigi, si associa a scrittori come Cocteau, Roger Nimier, Antoine Blondin e Jean Genet, sperimentando l'effervescenza intellettuale della città occupata. Critico teatrale e poeta, collabora con le riviste «Idées» e «Les Cahiers frangais» (organi, a Vichy e a Parigi, della Révolution Nationale). Presentazione di Mary Ann Frese Witt. Prefazione di Claude Arnaud.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it