Tutto il resto è letteratura
«Tutto il resto è letteratura» pone uno iato tra vita reale e vita rappresentata, archiviando come certificato ciò che è al di qua dell’esperienza, in uno scavo poetico che non si acquieta. Viviamo un’atmosfera residuale, siamo andati oltre la storia, dispersi in un’epoca cronologicamente disfatta. Vittorino Curci interroga senza appello, eppure c’è uno spiraglio in questo rammemorare che ci rende complici, per un nuovo ritmo dove la ricerca si spinge nei territori di un suono prosodico al riparo da sperimentalismi in cui la poesia rinnova sé stessa, trovando uno spazio di consapevolezza resistenziale, in cui le parole danno voce a una vita che non necessita di parole per essere vissuta nei suoi momenti più salienti, e il resto è letteratura: nell’inquietudine della resipiscenza, pentimento tardo, nella natura che rischia di non essere nutrimento, nel paesaggio distante da un uomo che per ascoltare il mondo non usa l’orecchio, ma poggia a terra un microfono, in un passato che come premesse aveva feroci bugie, e in un’abiura del presente. Attorno all’oggetto che vive se è guardato, si chiama all’adunata una “comunità disperante”, che crede nel messaggio della parola umana.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it