L' ultima missione

Non sono un fan del cinema francese. A volte si scimmiotta un po' troppo quello americano, a volte si eccede nella verbosità e nella scarsa simpatia dei personaggi. Invece questo film mi ha soddisfatto. Racconta la storia di due persone (due fantasmi, si autodefiniscono gli attori negli extra del dvd) che hanno rinunciato o non hanno imparato a vivere, la cui esistenza si è intrecciata 25 anni prima ed è destinata a ri-intrecciarsi. In mezzo c'è la caccia ad un feroce serial-killer che fa da sfondo e da causa del loro incontro. Condivido l'opinione dell'altro recensore su Auteuil, una vera maschera tragica e consiglio questo film a chiunque ami quei polizieschi che parlano di anime perse. C'è qualche stereotipo, qualcosa risulta prevedibile, ma nel complesso il giudizio è più che buono

Un altro bel film di Marchal, l'ex poliziotto che, diventato sceneggiatore e regista, continua a descrivere ciò che conosce bene.Un'altra storia che mette in scena un mondo fatto di brutalità e corruzione. E poi il protagonista, un poliziotto alla deriva che vive perennemente attaccato alla bottiglia. La trama non è perfetta, costruita com'è su più vicende che non sempre s'intersecano al meglio, e tuttavia il film rimane impresso per la forza delle immagini, per il ritmo serrato, per una fotografia che ci rappresenta come meglio non si potrebbe un mondo torbido e senza speranza. E che dire di Auteuil? E' difficile vedere un attore "immerso" nella parte come l'attore francese in questo caso. Un'interpretazione memorabile! Certo, come qualcuno ha detto, un film "eccessivo", ma forse proprio per questo particolarmente coinvolgente.