"L'ULTIMO DEI GUCCI" è un testo che vede i retroscena di uno degli omicidi del lusso sfrenato, ma è anche un'inchiesta romanzesca di come l'impero dei Gucci e questo grande marchio di successo sia sfuggito dalle mani dei loro creatori. Le vicende dei Gucci sono molto più complesse di quanto si possono leggere in un libro, ma in occasione del film che è uscito nelle sale cinematografiche "House of Gucci", credo che sia un perfetto modo per rendersi consapevolmente conto di quanto ci sia dietro l'emblema Gucci fin dalle radici, arricchendo la propria cultura con la storia della moda made in Italy. Si sa che ogni famiglia nasconde i propri segreti, ma se si tratta di una famiglia di successo prima o poi tutto viene alla luce. Questa, infatti, non è solo una biografia, ma è una fotografia e che racchiude ogni minimo particolare dall'inizio alla fine. Il libro è frutto di numerosi anni di lavoro da parte della stampa e dei due giornalisti Maurizio Tortorella e Angelo Pergolini, che hanno saputo ricostruire il vorticoso matrimonio tra Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani, protagonisti dei sfrenati viaggi, vita lussuosa, alta moda fino al delitto compiuto nel 1997 in cui Patrizia Reggiani viene accusata e condannata per l'omicidio di suo marito. Una storia degli anni 80 in cui ogni membro legato alla famiglia sfrenata sfoggia il proprio talento su una lunga passerella proprio come fosse una sfilata di moda, in questo caso targata Gucci. Trovo che sia un libro davvero ben fatto e completo di ogni avvenimento importante, ma risulta anche una lettura estremamente facile per capire ogni minimo concetto proprio perché è stata scritta in maniera romanzesca senza appesantire le vicende storiche, che possono risultare a tratti noiose.
