Une Aventure de VV (Songspiel)

Dopo il successo di “Figures”, l'"album del ritorno”, Aksak Maboul fanno un passo laterale giocoso per creare un'opera totale, una suite continua di 63 minuti e composta di quindici pezzi, che potrebbe essere descritta come un'opera audio sperimentale. Il filo conduttore è il testo di Véronique Vincent, un enigmatico racconto filosofico-poetico che si svolge attraverso monologhi e dialoghi, parlati e cantati da una serie di personaggi. La musica è stata scritta e arrangiata da Marc Hollander e presenta la sua caratteristica tendenza a spaziare tra i generi: fili di elettronica, pop, jazz, collage, techno, ambient, improvvisazione, krautrock, musica classica contemporanea e musica dei sistemi si intrecciano allegramente, nell'inimitabile stile di Aksak Maboul. Nell'album compaiono Alig Fodder, Audrey Ginestet & Benjamin Glibert (Aquaserge), Lætitia Sadier (Stereolab), Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), Don The Tiger e i membri dell'attuale formazione live di Aksak Maboul. file under: Post-rock. Progressive. Elettronica.