Unloved

Ula, One For, Joli Bord, Unloved, Sleepwalker, Echoes, Storyteller.
Maciej Obara esordisce per ECM con Unloved, un album la cui gamma espressiva abbraccia il tenero lirismo ed il suono appassionato e potente. Eccetto la title track - scritto da Krzysztof Komeda (il padre spirituale del jazz moderno in Polonia) per l’omonimo film di Janusz Nasfeter - gli altri brani scaturiscono dall’inventiva del sassofonista. Obara sottolinea che i suoi temi «servono da contorno al nostro suono che si sente libero. I miei compagni di viaggi sono dei grandi improvvisatori. Amo la loro abilità nel muoversi liberamente negli spazi aperti e nel dare colore a ciò che ho in mente... E’ come comporre in tempo reale». Maciej Obara ed il pianista Dominik Wania, un altro grande talento, si sono incontrati una decina di anni fa in un ensemble di Tomasz Stanko. Da 2012 sono stati raggiunti da due musicisti norvegesi Ole Morten Vågan e Gard Nilssen. (Vågan ha suonato già per ECM con Thomas Strønen in Time Is A Blind Guide, mentre Nilssen si può sentire su Skala di Mathias Eick Skala.)