Quarta e, per ora, ultima, collaborazione tra Liam Neeson e J. C-Serra, che riprendono il whodunit, già sfruttato in Non-Stop, trasponendolo però sul treno. Come per le pellicole precedenti, la regia è veramente interessante, la tensione viene costruita in maniera hitchcockiana, e l'azione è ben dosata fino allo scoppiettante finale, forse qui un pelo eccessiva. Gli attori di contorno sono anch'essi in forma, da Vera Farmiga a Patrick Wilson. Ritorna anche in tal caso il tema del complotto ordito nei confronti del protagonista, che viene rimaneggiato in maniera differente in base alla situazione in cui la storia viene narrata. In definitiva un'ottima pellicola, non eccezionale, ma che dietro l'intrattenimento cela un'anima più profonda, in qualche modo politica, che rende il film più interessante a un livello di analisi più critico.
