Vacanze in villa

Siamo lontani anni luce dai migliori titoli della Kinsella come "sai tenere un segreto?" oppure "la regina della casa". La storia è un po' povera di colpi di scena ed anche il modo di scrivere è meno effervescente del solito. Non riesco a trovare un punto a favore per stimolare la lettura a qualcuno, ragione per cui consiglio a tutti di impiegare il proprio tempo in altre letture. Se si vuole leggere qualcosa di divertente e gradevole puntate comunque sulla Kinsella, ma altri suoi titoli.

Avendo amato la kinsella con la saga di i love shopping ho deciso di leggere anche gli altri suoi libri aspettando forse la stessa esilarante comicità di questi libri ma che non ho più trovato.La storia può essere anche interessante ma non mi ha convinto più di tanto, la definirei la classica lettura estiva da leggere sotto l'ombrellone senza farsi troppe aspettative ma con la sola voglia di leggere un romanzo leggero.

Due famiglie molto diverse tra loro si ritrovano a dover condividere in vacanza una lussuosa villa nell’entroterra andaluso. Sembrano non conoscersi, ma non è così. Hugh e Cloe avevano avuto un breve relazione quindici anni prima. Poi tutto era finito perché Hugh era molto ambizioso, voleva costruirsi una carriera e non accettava il fatto che Cloe avesse un figlio piccolo e le responsabilità che ne sarebbero derivate. Nel frattempo tutti e due si sono fatti una famiglia e hanno figli. Il passato sembrava morto e sepolto, ma, complice il clima torrido e assolato della Spagna, adesso torna prepotente a farsi sentire e i due vi si abbandonano ritornando indietro nel tempo e dimenticando il mondo che li circonda. Ma le sorprese non finiscono qui. Hugh scopre di avere un legame anche con Philip, il compagno di Cloe. Sarà l’occasione per fare un amaro bilancio della propria vita e decidere di cambiare le cose. Avrà davvero il coraggio di farlo? Anche se sono scritti dalla stessa persona, i romanzi di Madeleine Wickham sono molto diversi da quelli di Sophie Kinsella. Alla base c’è sempre un meccanismo di equivoci e situazioni buffe, ma non sono brillanti commedie rosa dalla prosa frizzante, ma commedie drammatiche che mettono a nudo i dubbi e le contraddizioni dei vari personaggi.