Verve

Nato in una famiglia di musicisti in Argentina, Sebastian Plano ha studiato musica classica e contemporanea ed è un polistrumentista.
Intrigato dall’esplorazione della musica folk, del tango, e dai suoni della musica elettronica, ha iniziato a comporre fin dall’età di 12 anni.
Si è imposto all’attenzione internazionale con vari album incisi per etichette indipendenti collocandosi subito tra gli artisti più interessanti del filone neo-classico come Ólafur Arnalds, Sigur Rós, Arvo Pärt, Nils Frahm e Max Richter.
Anche in “VERVE”, il suo primo album per Mercury KX, Plano pone come elemento centrale il suo strumento prediletto, il violoncello, con il quale ha elabora serie di loops arricchiti da eleganti elaborazioni elettroniche che creano atmosfere mistiche e trascendenti.