Vesalio e il Rinascimento
Andrea Vesalio, nato a Bruxelles nel 1514 e morto a Zante nel 1564, è considerato unanimemente il fondatore della scienza anatomica moderna. Medico imperiale alla corte di Carlo V e poi di Filippo II, fu - contro la consuetudine dell'epoca, che risaliva a Galeno e ad Avicenna - convinto assertore dell'investigazione diretta della natura per il progresso della medicina. Raccolse ed espose i risultati delle proprie ricerche in alcuni volumi, come le "Tabulae anatomicae sex" (1538) e soprattutto il "De humani corporis fabrica" (1543): un'opera di straordinaria fattura, dall'ampio corredo illustrativo, che forniva una descrizione minuziosa della morfologia del corpo umano, superiore per concezione, cura e completezza a qualsiasi studio precedente. Nel 1943, Ernst Cassirer, già autore d'illuminanti saggi sul tema della conoscenza nelle scienze, partecipa alle celebrazioni dell'Università di Yale per l'anniversario del "De humani corporis fabrica" con un intervento sul rapporto tra Vesalio e il Rinascimento. Ma l'intento di Cassirer non è di ribadire il ruolo di Vesalio nella medicina del tempo, quanto di chiarire l'enorme portata della sua influenza intellettuale, ricollocandolo tra i giganti del pensiero moderno occidentale.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2014
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it