Questo meraviglioso libro ci offre un quadro storico dettagliato, oltre ad approfondire il percorso interiore della protagonista e, solo in parte, parlare d'amore. Si parla di schiavitù, povertà, sacrifici, fame, ma anche di famiglia, di rinascita e crescita personale. Rossella è un personaggio spesso superficiale e pronto a tutto pur di non affondare, Ashley per me è un non classificato, perché troppo piatto e scontato. Rhett mi è piaciuto molto perché non ha mai avuto paura di dire la sua opinione, senza preoccuparsi, e ha capito da subito Rossella, come se le leggesse dentro. La migliore per me, inaspettatamente, è Melania, una donna gentile e corretta con tutti, capace di coraggio e lealtà unici e invidiabili, ma soprattutto con una dignità che può solo essere d'esempio. L'ho amata! Ricordavo benissimo il film, visto e rivisto da ragazzina, e adesso ho compreso ancora meglio tutto ciò che neanche avrei potuto immaginare, perfino uno sguardo. Un libro mi rimarrà nel cuore.
