Pseud. di Steven Norman Lackritz. Sassofonista soprano statunitense di jazz. Specializzatosi su uno strumento legato, nella tradizione, soprattutto a Sidney Bechet (e prima che John Coltrane ne favorisse il rilancio), maturò alla fine degli anni Cinquanta uno dei più originali e lirici linguaggi del jazz moderno, confrontandosi in modi personali con le caratteristiche ritmiche e armoniche della musica nera, attraverso lo studio di Thelonious Monk. Con l'esperienza del free jazz, approfondì ulteriormente ed estese le sue ricerche sonore. Suonò e registrò con propri gruppi (spesso comprendenti la moglie Irene Aebi, cantante, violinista e violoncellista) e con numerosi musicisti d'avanguardia, anche europei.