Wolves of Want

In "Feels Weird", il loro primo Album, i Bent Shapes hanno presentato il loro particolare blend di indie-pop e post-punk, che lasciava intravvedere i loro continui sforzi nella ricerca di uno stile personale. Con l'entrata nella lineup del chitarrista Luke Brandfon e della bassista e vocalist Jenny Mudarri, sembra che i Bent Shapes abbiano raggiunto un equilibrio ottimale producendo belle canzoni. Registrato con pochi overdubs, "Wolves Of Want" amplifica la decisa propensione della band per liriche pregevoli, ed aggiunge una nuova immediatezza al loro sound. Notevoli "New Starts In Old Dominion" e "Realization Hits", dove le pungenti insinuazioni di Potrykus si scontrano con la stridente solista e le melodie contagiose che ricordano gruppi come i Feelies e i Modern Lovers. L'inserimento delle armonie melodiche della Mudarri sono un efficace completamento al mix sonoro, apportando un colloquiale interplay con le performance rauche di Potrykus. Le registrazioni hanno un'apprezzabile presenza e vivacità, ma gli ingegnosi arrangiamenti della band sembrano derivare da prove estenuanti, piuttosto che da un accurato lavoro di editing. Pochi ornamenti, fiati, violoncello e pianoforte, aggiungono colore ad alcune tracce, ma i Bent Shapes sono essenzialmente una band dominata dalla chitarra, che esprime intelligenza pop e una sensibilità punk. Un altro buon ascolto nel turbinio della scena indie americana.