Zona di guerra. Il «locus terribilis» della modernità nelle opere d'arte riscoperte dei soldati della Grande Guerra. Ediz. illustrata
Questa pubblicazione, curata dall'associazione Arte Grande Guerra, vuole condurre il lettore in un luogo speciale della Prima guerra mondiale: quel territorio incerto e mutevole, prossimo alle linee nemiche, i cui confini, per ragioni di sicurezza, non potevano essere divulgati dai combattenti che, nelle lettere indirizzate a casa, dovevano riferirvisi solo genericamente, utilizzando il termine "zona di guerra". Indicazione che ha via via assunto il valore di una vera e propria regione dell'immaginario: il locus terribilis in cui si mostravano per la prima volta senza veli le angosce e le istanze più distruttive della modernità. Guide esclusive di questa esplorazione sono una ristretta cerchia di soldati-pittori e artisti-testimoni le cui opere dedicate al conflitto, sovente non allineate alle istanze della propaganda, sono andate incontro all'ostilità delle istituzioni e della politica, finendo velocemente nell'oblio. Un impegnativo lavoro di ricerca ha permesso di rintracciare un considerevole numero dei loro lavori, settantacinque dei quali (in gran parte inediti) sono qui presentati, corredati da immagini e testi esplicativi.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2015
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it