A me le guardie!

Diciamocela tutta: Pratchett non dovrebbe aver bisogno di commenti. Se cercate uno scrivere scanzonato, sorprendente, mai banale, esilarante, lui e i suoi personaggi sono quello che fa per voi. Il drappello più male in arnese di guardie che si possa immaginare vi condurrà nella città più surreale e piena zeppa di sensatissimi controsensi che si possa immaginare. Eppure è tutto così credibile che difficilmente si troverà assurdo avere a che fare con Gilde prezzolate, parole d'ordine da asilo infantile e damigelle sprezzanti del pericolo che costituisce i loro stessi hobby!

Oook! Se non avete mai letto Terry Pratchett, è l’ora di cominciare! Inventore del genere fantasy-comico, Terry Pratchett dà il meglio di se con la serie sulle guardie cittadine, apparentemente inutili nella città di Ankh-Morpork, dove il crimine è legalizzato, e dove abbondano le sette, tanto che diventa davvero difficile raggiungere quella che stai cercando… A parte questo, i protagonisti sono memorabili e incominciare a ridere dalla dedica è sempre un buon inizio!

E' una storia carina, prende in giro il mito dei draghi, degli eroi e delle principesse. Il ritmo del libro all'inizio è lento (a me capita sempre con Pratchett), ci mette circa 100 pagine a ingranare per bene, e il lettore potrebbe anche stancarsi di aspettare che succeda qualcosa di diverso dai dialoghi dei Confratelli, le lettere di Carota, la vita monotona della Guardia Cittadina e del suo cinico capitano. Alla fine però l'azione decolla e segui con interesse il mistero del drago e le peripezie delle Guardie alla sua caccia. Il finale è un po' mesto rispetto a tutta l'azione precedente, abbastanza affrettato e non riesce a rispondere a tutte le domande che ti sei fatto nel corso della narrazione. Menzione d'onore al Bibliotecario, che riesce sempre a infilarsi agilmente nelle avventure dei protagonisti dei libri di Pratchett, della serie che mentre stai leggendo ti accorgi di botto che uno scimmione di 150 kg si è inserito nell'azione e tu manco ci avevi fatto caso. Chissà come ci riesce Terry...