Accadde tutto in una notte

Mary Higgins Clark è un'autrice che amo molto e che seguo già da diversi anni. I suoi scritti sono thriller ben orchestrati che riescono a creare suspance e aspettativa nel lettore. Devo dire che in questo libro mi ha un pochino delusa non riuscendo a tendere le mie corde come al solito. Il romanzo ha tre trame parallele. Due di queste hanno inizio in una chiesa a Manhattan la notte di Natale. Un ladro vi si introduce per rubare una reliquia, poco prima una mamma vi abbandona una neonata nel passeggino. La terza storia tratta di un' eredità lasciata a degli sconosciuti. Questi tre fatti, che in apparenza non hanno nulla in comune, sono in realtà strettamente legati tra loro. Non voglio aggiungere altro, altrimenti rovinerei il gusto della lettura. Purtroppo, quando si scrivono opinioni su dei thriller, io penso non sia giusto dire troppo poiché c'è il rischio di sciupare suspance e attesa. Una lettura estiva d'evasione, "senza infamia e senza lode".