Il tipico libro che leggi perché è piuttosto scorrevole, ma non ti lascia alcun segno. La vicenda non ha un particolare svolgimento, ci sono alcuni episodi trattano dei temi rilevanti, ma tutto viene visto con gli occhi di una costante adolescente arrabbiata. Insomma, se vi è piaciuto "Un giorno questo dolore ti sarà utile" di Peter Cameron potrete forse apprezzare anche questo, sennò consiglio di lasciare perdere.
L'acqua del lago non è mai dolce
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d'acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall'indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, non scende a compromessi, crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Giulia Caminito dà vita a un romanzo ancorato nella realtà e insieme percorso da un'inquietudine radicale, che fa di una scrittura essenziale e misurata, spigolosa e poetica l'ultimo baluardo contro i fantasmi che incombono.
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Anno edizione:2025
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Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Eleonora 22 ottobre 2025Così e così
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Sara 24 giugno 2025Protagonista negativa
Capisco il descrivere gli stati d’animo a volte negativi degli adolescenti, ma qui viene descritta e raccontata la vita di una ragazza ineducata, violenta, irriconoscente e pure vendicativa, che non perdona nessuno e nulla, anche nei confronti di una ex amica che si è suicidata porta un rancore esagerato e nemmeno a distanza di anni riesce a perdonarla, inoltre, anche quando ha ragione si comporta in modo da passare dalla parte del torto. Libro che mi ha incuriosita, ma nel complesso la storia non mi è piaciuta, Gaia è troppo cattiva. Inoltre i dialoghi non sono segnati con la corretta punteggiatura.
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V 06 maggio 2025
Giulia Caminito ha uno stile che ti cattura sin dalla prima pagina. È molto difficile riuscire a raccontare così bene come la povertà e il trauma generazionale ti sbarrano continuamente la strada. E l'epilogo è uno dei più belli che abbia mai letto! <3
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