Il vero protagonista di questo romanzo è la città del Cairo, affascinante e in perenne movimento, affacciata sulle sponde del grande Nilo. Si intuisce che deve aver lasciato un'impronta profonda sull'autore che in effetti vi ha soggiornato. E probabilmente l'ambiente ha anche suggerito la storia, che è inquietante nella misura in cui, temo, è anche molto verosimile; fa aprire gli occhi su un problema, quello del traffico internazionale di organi, che forse esiste ma del quale non si sente parlare.
Al Tayar. La corrente
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 15,00 €
Un noir sensuale, scuro e dolente, dove il destino degli uomini non viene deciso dalla malvagitù delle loro azioni, ma dallo scorrere inesorabile del Nilo. Una corrente in cui non si può far altro che lasciarsi andare, anche a costo di perdere l'anima.
Nell'oceano di sabbia, l'auto non risponde subito ai miei comandi. Qualcosa in questa navigazione clandestina, che ci ha portato tanto lontano dal mondo abitato, ricorda la pirateria. Sono certamente pirati quelli che abbiamo appena incrociato. Ma siamo pirati anche noi, e così ci avranno immaginato quelle teste rotonde che sussultavano nel furgone telonato vedendo da lontano quell'ambulanza che non darà salvezza ma dolore, e che domani si porterà via, sotto ghiaccio, un bottino così prezioso e così ripugnante che nessuno lo vorrebbe tra le mani.
Alessandro Merisi, venticinque anni e un lavoro da fotografo ormai abbandonato, è appena atterrato al Cairo. Nella sua valigia pochi vestiti, quanti bastano per nascondere i farmaci che ha il compito di trafugare in Egitto. Non ha scelta, questo è il tributo che gli è stato imposto per un debito dal quale teme di non liberarsi più. Alex ha la scaltrezza necessaria per superare i controlli all'aeroporto, ma niente può prepararlo a ciò che lo aspetta quando l'auto venuta a prelevarlo arriva a destinazione: una clinica privata dove la disperazione di chi non ha più nulla da vendere se non la propria salute incontra quella di ricchi stranieri la cui vita dipende da un trapianto. Sedotto dal fascino di una metropoli in preda agli spasmi di un regime morente, Alex intravede l'occasione per conquistarsi una seconda vita, anche se significa lasciarsi trascinare nel mondo terrificante del traffico di organi. Nella danza macabra che unisce criminali spietati, vittime sacrificali e donne incantevoli, a chi toccherà il trionfo, a chi la fuga, a chi una fine atroce? Con pennellate vivide, emozionanti e mai convenzionali, Mario Vattani dipinge un noir sensuale, scuro e dolente, dove il destino degli uomini non viene deciso dalla malvagità delle loro azioni, ma dallo scorrere inesorabile del Nilo. Una corrente in cui non si può far altro che lasciarsi andare, anche a costo di perdere l'anima.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
GIULIO VOLPI 27 luglio 2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it