L'aria che respiravamo

Denton Jordan è un obiettore di coscienza ed è l'amministratore del campo di segregazione di Tule Lake dove vive con la moglie Esther e la figlioletta. La violenza esplode quando il direttore del campo, Ted Andross, impone ai detenuti misure fortemente repressive. Denton è combattuto tra il proprio senso del dovere, il desiderio di salvare il matrimonio, (Esther vorrebbe che il marito combattesse) e la profonda attrazione che prova per un'infermiera del campo. Un romanzo nel quale emerge la difficoltà di vivere secondo i propri principi e l'impatto psicologico dei traumi sulle relazioni personali.