Questo è un album che respira. Snobbato da molti critici (?) in quanto a lor parere seguito non all'altezza del capolavoro Purple Rain, in realtà è un lavoro di un'intensità incredibile, superiore anche al predecessore, seppur meno facile all'ascolto. Da molti considerato il Sgt. Pepper di PRince. Il paragone sembra azzardato, ma condivide con la pietra miliare dei Beatles l'eclettismo e l'atmosfera di coesione musicale. Troviamo accanto a del pop raffinato, (Raspberry BEret e Pop life), dei funky scatenati (America), delle ballate superbe (Condition of the heart) a brani più sperimentali (tamborine). Il brano, però, più rappresentativo è la title track, pop stralunato e strascicato venato di esotismi con una coda funky. Eccezionale
