Asperities

La magia è ancora al centro delle nuove composizioni della Kent (Antony & The Johnsons, William Parker Double Quartet, Rasputina). Un'ampia tavolozza di emozioni, cui i suoi pezzi rendono mirabilmente omaggio, mettendo a fuoco piccole miniature drammatiche che hanno vita autonoma. Il suo lavoro per il mondo del cinema ha indubbiamente influenzato il carattere dell'album. La tensione e l'oscurità rintracciabili in alcuni temi fanno parte proprio del mondo della celluloide 'Molto del materiale melodico è basato sui semitoni' ci spiega Julia. “E' così che nella musica emerge un senso di dissonanza; gli elementi sono troppo vicini per essere confortevoli. Più generalmente il disco rispecchia il periodo oscuro del nostro universo occidentale, credo questa sia un'influenza preponderante.' L'album è stato registrato, prodotto e mixatonella sua interezza nello studio personale della Kent a New York. Questo approccio tecnico trasmette un certo senso di isolamento che porta comunque con se una potente risonanza nel nostro mondo fatto di connessioni tecnologiche. Per la Kent l'autonomia del lavoro solista è centrale, è l'unica possibilità di trasmettere qualcosa di emozionalmente forte che altrimenti non avrebbe ragione di esistere.