Il libro racconta di una bimba di 9 anni che, mentre sta facendo un'escursione con la mamma e il fratello, si perde nel bosco. Avendo un figlio di soli 3 anni più piccolo di Trisha non è stata una lettura facile. Intenso come sempre, King, tiene viva l'attenzione fino alla fine, riesce ad incantare il lettore, c'è sempre tantissimo altro nascosto oltre l'apparenza, c'è sempre uno "strato" superiore, o inferiore, a seconda dei punti di vista, che rendono grandi le sue opere. Naturalmente l'avventura di Trisha non è solo quella fisica, ma anche e soprattutto a livello mentale e spirituale, una crescita che è costretta a compiere per poter anelare la salvezza. Avevo in mente due scenari per il possibile finale, devo dire che il Re non delude mai!
"Il mondo aveva i denti e in qualsiasi momento ti poteva morsicare". Questo Trisha McFarland scoprì a nove anni. Alle dieci di una mattina di giugno era sul sedile posteriore della Dodge Caravan di sua madre con addosso la sua maglietta blu dei Red Sox (quella che ha 36 Gordon sulla schiena) a giocare con Mona, la sua bambola. Alle dieci e mezzo era persa nel bosco. Alle undici cercava di non essere terrorizzata, cercava di non pensare: "Questa è una cosa seria, questa è una cosa molto seria". Cercava di non pensare che certe volte a perdersi nel bosco ci si poteva fare anche molto male. Certe volte si moriva.
Venditore:
Informazioni:
ibs 12
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2012
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
gior_gia 23 marzo 2022lettura non facile
-
Sofia Barboni 05 dicembre 2017
La bambina che amava Tom Gordon è il primo libro di Stephen King che leggo e che, francamente, mi spinge a chiedermi se sia questo il meglio che lo scrittore ha da offrire. Spero vivamente di no! Come accade in molte altre storie, l'idea di base c'è ed è a dir poco geniale. Una bambina che si perde nel bosco con la sola compagnia del suo walkman? WOW! Il fatto è, però, che il libro altro non mostra se non le peregrinazioni di questa bambina che si perde nel bosco. Il suo vagare è accompagnato da un'intensa descrizione dei pensieri e delle emozioni della protagonista che mi hanno fatto sentire come se mi trovassi io stessa a camminare a fianco a lei nel bosco. Per questo ho dato 5 allo stile di scrittura! Però, come trama...si poteva fare di meglio. Specialmente se sei Stephen King!
-
La bambina che amava Tom Gordon è un discreto romanzo di King, che si lascia leggere, pur presentando qualche lungaggine di troppo che influisce sul ritmo generale della narrazione. La storia, che ruota intorno ad una bambina persa nei boschi del Maine che si ritrova ad affrontare minacce misteriose, è interessante seppur leggermente tracinata per le lunghe. Forse un racconto breve, o comunque una sforbiciata di un centinaio di pagine avrebbe giovato al risultato finale. In generale comunque è un libro che consiglio ai fan di King e achi cerca un libro di intrattenimento leggero e scorrevole.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it