Beast Epic

“Beast Epic”, quarto album di nuovo materiale di Iron & Wine per Sub Pop e sesto in generale, rielabora istinti ed eloquenze in una serie di vignette, osservazioni e vecchi brani che redimono attraverso la gioia e una certa speranza di grazia.
Persino la più classica ‘Bitter Truth’, dotata di un testo addolorato e diretto come pochi altri scritti da Iron & Wine, è alleggerita da cori di sottofondo che rimandano ai The Jordanaires. Sam Beam definisce “Beast Epic” il suo album più personale. È il primo album di Iron & Wine che produce da “The Creek Drank the Cradle”, nonostante i risultati siano ampiamente diversi. questo album trabocca di floride sorprese, tocchi classici e una confidenza accattivante che si manifesta nello splendore di brani come ‘Call It Dreaming’, ‘Thomas County Law’, ‘About a Bruise’ e la quasi croony ‘Last Night’. Dopo 10 anni e mezzo di prodigiosa espressività ed esplorazione, registrando sia come Iron & Wine che come se stesso, Sam Beam ha confessato di essere finalmente riuscito a capire come si fa un disco.
“Beast Epic” è stato scritto e prodotto da Sam Beam, e registrato da Tom Schick al Loft di Chicago. I musicisti che hanno suonato in “Beast Epic” includono il collaboratore di lunga data Robert Burger (tastiere), Joe Adamik (percussioni) e Jim Becker (chitarra, banjo, violino, mandolino), oltre al bassista Sebastian Steinberg (Soul Coughing, Fiona Apple) e Teddy Rankin Parker al violoncello. Il master è invece opera di Richard Dodd (Nashville).