La banalità del bene, per dirla con le parole che Philip Zimbardo ha preso in prestito - e ribaltato - da Hannah Arendt? Ossia un eroismo alla portata di tutti, nelle giuste condizioni di spazio e di tempo? Oppure - ma non necessariamente in alternativa - un germe del bene connaturato all’esistenza umana, contraddistinta da una dimensione morale originaria? Quest’ultima, per Rispoli, è la radice del logos, fondamento di ogni cosa (anche della “legge”, dunque) teleologicamente tesa verso un disegno, nel quale - chi ritiene - ravvisa l’”origine divina”. In questa dimensione la libertà viene intesa come “surplus di energia” rispetto a quella necessaria per la configurazione materiale del corpo. Libertà come quid pluris, quindi come libertà di volere, in un percorso, quello dell’esistenza umana, caratterizzato dal tentativo di comprendere, anche dinanzi a disegni inconoscibili - che, forse, non possono neppure essere riconosciuti come tali -. Se così non fosse - ci si chiede - da dove verrebbe questa straordinaria bellezza, (“il cielo stellato sopra di me” di Kant), questi meccanismi che sanno di perfezione geometrica e che governano il mondo sotto i nostri occhi distratti? Soffermarci su questo “basta per alleviare lo stato di smarrimento che l’esistenza tende a provocar[e]”. E dunque si arriva a Dio, “energia di pienezza”, di cui l’uomo può partecipare in alcuni istanti di pura estasi. Mancuso annovera tra i momenti in cui facciamo esperienza dell’ulteriorità non solo la dimensione spirituale ed etica, ma ancor prima e più profondamente quella estetica (da non confondere con il mero estetismo).
La bellezza, la legge e Dio
Un dialogo colto, ma al tempo stesso sincero e ardito, su temi assoluti - la bellezza, la giustizia - tra un teologo-filosofo e un uomo di legge. Un'appassionata indagine sulla natura umana, su quell'uomo «legno storto» (la definizione è di Kant) che dimostra però di avere dentro di sé un germe di bene, un soffio divino. In effetti, come spiegare altrimenti il sacrificio di molti, che hanno dato e continuano a dare la propria vita per gli altri? E come non riconoscere nell'esperienza della bellezza un indizio dell'origine, un riflesso della trascendenza (del «Dio nascosto», nelle parole di Vito Mancuso)?
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2021
-
In commercio dal:20 maggio 2021
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
EvadiPalma 20 settembre 2022La radice del logos
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it