Un caffè alle mandorle - Massimiliano Nardi - copertina
Un caffè alle mandorle - Massimiliano Nardi - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 5 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Un caffè alle mandorle
Disponibilità immediata
14,40 €
-20% 18,00 €
14,40 € 18,00 € -20%
Disp. immediata

Descrizione


Vita e morte di Michele Sindona, faccendiere e criminale italiano, in un romanzo sulla mafia che, a più di cinquant’anni dalla pubblicazione del Giorno della civetta, trae spunto da avvenimenti reali

Palermo, il battaglione Sicilia. Alla fine del 1978 il trentenne capitano dei carabinieri Perego riceve la sua nuova assegnazione. Una sventura per Anna, la giovane moglie incinta, una straordinaria opportunità per il capitano… Palermo, una capitale di millenario prestigio, con squarci di bellezza mozzafiato. Certo, la città è diventata, stando ai rapporti interni all’Arma, un campo di battaglia tra l’ala moderata della mafia e belve come Riina e Provenzano, latitanti inafferrabili. Ma rinunciare al trasferimento equivarrebbe a un suicidio professionale. Perego sa, in realtà, poco di Palermo e della mafia, la sua conoscenza si ferma al Giorno della civetta, il film non il libro. Ma una volta giunto in città, gli basta poco – una visita al Charleston, il ristorante liberty dove Michele Greco dispensa sorrisi e dolcezze a una folla di questuanti, oppure una riunione in caserma in cui apprende che, per il capo della Procura, occuparsi troppo di mafia significa rovinare l’economia siciliana – per comprendere la natura di Cosa nostra in Sicilia. In una città pigra, dove la vita di Perego è allietata dalla nascita a Pavia di una figlia, due eventi, col trascorrere del tempo, sconvolgono l’esistenza del capitano: l’uccisione di un suo confidente e la morte di Boris Giuliano, colpito alle spalle mentre sorseggiava un caffè al bancone del bar Lux. L’inseguimento del filo rosso che lega la morte di Giuliano ai numerosi crimini che insanguinano Palermo agli inizi degli anni Ottanta conduce Perego a imbattersi nella figura di Michele Sindona, in fuga da New York e riparato in Sicilia, dove gode di palesi e oscure protezioni. È una caccia, però, che produce soltanto sconfitte e dolore per il capitano, che viene trasferito dapprima a Roma e poi a Pavia. A Pavia, tuttavia, un evento inaspettato lo conduce di nuovo nel cono d’ombra di Sindona, incarcerato a Voghera. Due giorni dopo la condanna all’ergastolo del discusso finanziere per l’assassinio di Ambrosoli, Perego apprende che alle 8.30 del 22 marzo 1986 Sindona è crollato esanime sul pavimento della sua cella dopo aver urlato: «Mi hanno avvelenato». Sul lavabo del bagno spiccava una tazza di caffè da cui si levava un acuto odore di mandorle, l’odore tipico del cianuro di potassio. Che l’Ammiraglio, l’Avvocato e il Presidente, gli oscuri e misteriosi referenti del faccendiere di Patti, abbiano a che fare con la sua morte?

Dettagli

12 ottobre 2017
384 p., Brossura
9788854515031

Valutazioni e recensioni

  • roberto basilico

    Molto interessante questo libro perche si svolge in anni in cui la collusione tra partiti e organi dello Stato con criminalità organizzata era molto forte anche sotto l'aspetto dell'uso della forza . Il titolo del libro prende nome dal modo in cui Sindona mori in carcere. Lui era un finanziere di organi siciliane che scalo' l'economia negli anni 70 grazie anche ad appoggi politici e criminali ma anno in crisi a causa di operazioni azzardate. Una realtà molto lontana nel tempo ma sempre attuale.

Conosci l'autore

Foto di Massimiliano Nardi

Massimiliano Nardi

Massimiliano Nardi è il nom de plume che l’autore del romanzo Un caffè alle mandorle (Neri Pozza 2017) si è scelto, in nome di un’antica passione per gli pseudonimi e del desiderio di non rivelare la sua vera identità.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it