Caraval

Bel libro, letto in poco tempo e con un linguaggio molto scorrevole. Sia il mondo magico che i personaggi sono fantastici anche se mi aspettavo un maggiore approfondimento del gioco di Caraval. Consigliato se si vuole entrare nel mondo del fantasy e leggere un libro tutto sommato semplice :)

Non so che altro dire se non che mi ha tenuta attaccata alle pagine. È stato uno dei primi libri che mi ha fatto appassionare alla lettura. Ho trovato la costruzione del mondo magico ben descritta ma che non si perdeva nei particolari. Per quanto riguarda i personaggi, li ho conosciuti andando avanti con la lettura e questa è una caratteristica che mi piace moltissimo, perché è come se conoscessi una persona reale. Dopo aver letto questo libro ho voluto subito leggere gli altri due e neanche quelli mi hanno deluso anzi, mi hanno convinto sempre di più a consigliare questa trilogia.😍

Beh che dire: finalmente anche io ho letto Caraval 🦋✨ e ho amato questo primo libro. PERÒ devo dire due cosine: ho amato la storia che la Garber ha creato, l’ambientazione magica e i giochi (anche se avrei voluto qualcosina in più nelle descrizioni: ero dentro al gioco ma non troppo). Ho apprezzato le dinamiche che si sono create tra i vari personaggi, con le loro storie, e i legami. Ho apprezzato Rossella (stavo per scrivere Rossana, mannaggia a te Julian!) e mi sono rivista più in lei che nella sorella Donatella (che non mi ha fatta impazzire come personaggio, fino al finale che BAM! Plot twist che sospettavo, ma vedremo ora! Sono molto curiosa). Ho amato il legame che si è instaurato tra Rosella e Julian, anche se si è creato in maniera troppo veloce e poco approfondita. Avrei voluto qualcosina di più. Però che dire: tanti cuoricini per loro. Insomma per essere il primo libro della trilogia l’ho apprezzato, ma l’ho trovato un po’ sottotono e non mi ha dato quel qualcosa che invece avrei voluto (vedremo con il secondo libro se si riscatta o no). 3.5 🌟