La casa della nonna-Nubendi-Sorelle per leggi

Nella produzione di Nino Romeo, le opere inserite in questa raccolta costituiscono una Trilogia della famiglia. "La casa della nonna" è una commedia: commedia striata di nero su fondo grigio, quello della nostalgia, delle memorie; commedia spruzzata di acido corrosivo, quello dei risentimenti. È una commedia di conversazione: conversazione tra due sorelle che si rincontrano, dopo anni, nella casa della nonna, morta da poche ore. In "Nubendi" si affrontano e scontrano sei coppie di promessi sposi, all’interno di una lussuosa pasticceria: la coppia degli avventori ha trascorsi in comune con quella dei camerieri del locale: corrono tra loro dialoghi sull’arte e la morte, sul tempo e lo spazio, sull’intercambiabilità dei ruoli di servo e padrone: la coppia dei giovani avventori sconvolgerà ogni piano delle altre due coppie con un definitivo atto esemplare. In "Sorelle per legge" si assiste all’ascesa al potere del maschio padrone, accudito dalla moglie e dalla sorella di lui. Le due donne accettano come destino naturale gli incesti dei maschi (le abitudini del padre saranno trasmesse al figlio). L’ascesa sociale della famiglia affinerà il linguaggio delle due donne: ma non muterà la maniacale concentrazione dell’unica azione che esse compiono in ciascuno dei tre atti della pièce: cambiare una lampadina. Il tragico finale riporterà le due sorelle a una condizione e a un linguaggio primordiale.