Cesare Andreoni e il futurismo a Milano tra le due guerre. Catalogo della mostra

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<p>Catalogo di mostra, Palazzo Reale, Milano 29 gennaio - 28 marzo 1993. Testi di <strong>Enrico Crispolti, Anty Pansera, Claudia Salaris, Giovanni Lista, Alberto Bassi, Ezio Godoli</strong>. Con ill. in nero e a colori. Biobibliografia, Regesto cronologico milanese a cura di Roberta Cloe Piccoli, Catalogo delle opere esposte</p> 4to. pp. 214. . Ottimo (Fine). . . . <p><strong>Cesare Andreoni</strong>, dopo aver partecipato nel 1921 alla spedizione di Fiume con Gabriele D'Annunzio, partecipa ad una prima esposizione degli artisti lombardi  alla Permanente  nel 1924. Nel 1926, dopo aver conosciuto Marinetti,  entra come membro nell'abiente futurista ed inizia ad esporre nelle più significative rassegne del gruppo. Nel 1931 allestisce la sua prima mostra personale a Genova, presentato da <strong>Raffaele Carrieri.</strong> Nel 1934 firma, con Marinetti, Depero, Dottori, Fillia, Munari, Prampolini ed altri, il <em><strong>Manifesto della plastica murale futurista.</strong></em> Nel 1938 partecipa alla collettiva di aeropittura, presentata ed inaugurata da Marinetti alla galleria <strong>Il Milione.</strong> Nel 1941 Marinetti scrive la presentazione della sua personale alla <em>Casa artistica </em>di Milano. Dopo aver partecipato alla Campagna di Russia del si ammala di una grave malattia che lo condizionerà fino alla morte avvenuta nel 1961.</p>