Che puff. Il profumo del mondo. Sballata

Non è facile recensire quest’opera di Eros Alesi, un ragazzo scomparso all’età di 19 anni dopo aver condotto una vita contro gli schemi imposti dalla società, e con tutti i rischi che ne derivano. Un libricino tascabile, di 63 pagine, che contiene dei versi poetici che rimandano agli anni settanta, anni di lotte, di ribellioni, di stili di vita “discutibili” ma non per questo meno validi di altri. Sono pagine da leggere senza pregiudizi, pagine che vanno comprese per quello che era il contesto storico e sociale di quegli anni. In una società borghese tutta tesa al consumo di cose e attaccata a valori che tali non erano ma solo apparenze, le poesie di Eros erano un urlo, un “pianto ininterrotto”.