Il cimitero della coscienza - Clio Verdiana - copertina
Il cimitero della coscienza - Clio Verdiana - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Il cimitero della coscienza
Disponibilità in 10 giorni lavorativi
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. in 10 gg

Descrizione


Un viaggio allucinante negli inferi di una coscienza divenuta oscura come un languido cimitero che inghiotte paurosamente tutto: nemici e ostacoli, veri e presunti; nel mondo di una donna molestata che vede crollare tutte le sue certezze interiori. Può il male deturpare l'anima umana fino a renderla nera e feroce come quella di un serial killer? Se il cuore umano non trova certezze e soluzioni alle quali aggrapparsi nel centro di un problema che appare inestricabile e terribile, che incide pesantemente nell'esistenza, allora può condurre la persona a mutare e percorrere pericolosamente le vie più spregiudicate: uccidere può essere talvolta l'unica possibile soluzione al problema; ma può anche diventare un'ossessione, una ragione per sopravvivere o riscattare la propria dignità offesa. Di molestia, infatti, si può non solo morire, di molestia si può giungere anche a perdere la ragione: il contatto con il male può essere fatale anche all'anima più candida. In questi casi solo l'amore può diventare l'unica e vera salvezza, un rifugio sicuro contro le brutture della vita.

Dettagli

1 gennaio 2013
362 p.
9788860969750

Valutazioni e recensioni

  • Un tema molto attuale, uomini che perseguitano le donne per incapacità a rassegnarsi, per un ammiccamento immaginato, per un risentimento o una frase malintesa. Leggi e sanzioni dovrebbero essere in grado di prevenire quella che può diventare una tragedia e che, comunque, rappresenta una mancanza di libertà e di spensieratezza. Gineisa è una donna vittima di soprusi e con il tempo comincia a covare una vendetta personale, uno spiraglio di giustizia. Una storia amara quanto vera.

  • Viviana  Citi

    Quante volte negli ultimi tempi abbiamo sentito le cronache raccontare di esistenze femminili trasformate in veri e propri incubi, a volte anche per anni, a causa della persecuzione di maschi non più amati o da subito respinti e incapaci di rassegnarsi a questo semplice dato di fatto? Magari inizia con un ammiccamento sgradito, una finzione di corteggiamento (nella loro testa) e poi l’assenso non dato si trasforma in risentimento, l’allusione diventa rabbia e offesa personale, e lo stalker diventa un pericolo reale contro cui ci sono davvero poche armi di difesa. C’è una legge, certo, e ci dovrebbero essere strumenti di prevenzione e poi sanzioni, ma alla fine siamo molti a non confidare troppo nella loro efficacia (gli stalker non fermati e non puniti per primi). Chissà quante di queste donne-vittime hanno mai sognato, allora, di farsi giustizia da sola, di riequilibrare quella vita che altri stanno facendo deviare a loro piacimento. Gineisa Misaini è una di queste. Dopo anni di soprusi nel proprio ambiente lavorativo decide di passare dall’altra parte del muro, diventando una sorta di solitaria e anonima vendicatrice delle sue umiliazioni e di quelle di altre prima di lei. Ma anche questa non è una soluzione immune da conseguenze e l’iniziale rancore di Gineisa si sbilancia presto nell’ordinaria follia, dove prendono il sopravvento la sete di sangue (e l’inebriante sensazione di onnipotenza che ne deriva). “Il cimitero della coscienza” è la storia amara di un bisogno di rivalsa che purtroppo degenera, portando il terrore in un paese di provincia. Pur ispirato a ad alcuni fatti davvero accaduti, la trama rimane sospesa tra realismo e magia, anche perché Gineisa appartiene a una setta satanica e – quasi come un’eroina oscura – trova in Satana e nelle messe nere la fonte dei suoi superpoteri. Verdiana Clio sembra non credere nel lieto fine, sia nella realtà che nella finzione, e difatti questa è una storia cruda e pessimista, senza vincitori né vinti, senza condannati (per la giustizia degli uomini) e senza personaggi davvero positivi (perché anche il povero commissario Cialinas, che tenta di indagare il male, in fondo è solo un uomo senza mezzi che non riesce a salvare chi gli sta intorno). Ma penso che questa possa essere una possibile chiave di lettura (almeno per me lo è stata): non un romanzo, ma una realtà romanzata su cui riflettere.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it