Questo non è il tipico romanzo horror che ci si potrebbe aspettare, ma una storia di formazione e maturazione di tre adolescenti che si svolge nell'arco di una giornata. Il protagonista, Dwight, insieme con una coraggiosa e forte ragazza abusata di nome Slim e col loro amico grassottello e sbruffone Rusty si prefiggono l'obiettivo di riuscire a vedere la bellissima vampira Valeria, attrazione del Circo dei Vampiri, il cui unico spettacolo si terrà alla mezzanotte in un campo malfamato nei pressi della cittadina dove abitano. I tre si troveranno a fronteggiare innumerevoli eventi strani ed avversità, fino a soggiacere all'orrore più abominevole, concentrato nelle sole ultime ottanta pagine. Alla fine Dwight si ritroverà ben più maturo, saggio, ed esperto della vita di quanto non fosse all'inizio. Non ho gradito, invero, l'insistenza e la ricorrenza data nel corso della narrazione alle pulsioni sessuali adolescenziali e la visione stereotipata della donna come oggetto sessuale. Numerosi i refusi!
