Cloro

Un romanzo viscerale e disturbante che nuota negli abissi del corpo e della mente

Ho sognato miti troppo vasti per il mio corpo di ragazza.

«Un fulminante racconto del passaggio dall’umano a qualcosa di più selvaggio e trascendente. Cloro esplora l’amore, il desiderio e soprattutto la cieca volontà di fare qualsiasi cosa pur di diventare chi si è veramente.» - Richard Kadrey

Ren Yu è una nuotatrice. La più talentuosa della sua squadra, ossessionata dal risultato, dai tempi, dal bisogno di macinare vasche su vasche, dipendente dal cloro che le si secca sulla pelle dopo ogni allenamento. È la preferita del suo coach, violento e manipolatore, che vede in lei una futura stella. È una studentessa modello, la candidata perfetta ai migliori college, che di sera ritorna in una casa silenziosa, dove vive con una madre severa. Ma, soprattutto, Ren Yu è una sirena. Fin da bambina sente un richiamo viscerale per le storie del folklore marino: in ogni sua fibra sa di essere parte di quel mondo sommerso e lo ricerca in ogni momento, sopportando la solitudine, il dolore fisico e un mondo che non riesce a vederla. Vuole essere feroce e selvaggia come le sirene che si avventano sui marinai, che risalgono i fiumi, e che fanno impazzire gli uomini. Per questa libertà è disposta a tutto, anche a sacrificare il proprio corpo e a lasciar andare Cathy, l’unica ragazza che l’abbia mai amata. "Cloro" è un romanzo sulla libertà di andarsene per sempre, col rumore sordo di una pinna lucente che scompare sotto il pelo dell’acqua.