Il club dei delitti del giovedì

Un po’ la Signora in giallo, un po’ Only Murders in the building. Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura. È un multi POV ed i capitoli sono molto brevi. Tutto molto dinamico e coinvolgente. Ho adorato i protagonisti. Fav. Quotes: - "…E ti hanno dato l’ergastolo?" Costas Gunduz scuote la testa. «La sentenza era di due settimane e poi ho ucciso una guardia in prigione.»

Se cercate un giallo perfetto per l’estate, accattivante e allo stesso tempo divertente, che vi faccia compagnia sotto l’ombrellone, questo è il libro giusto! È il classico romanzo che cattura la vostra attenzione al punto tale da non riuscire più a staccare gli occhi dalle sue pagine (perfetto anche per chi è in un momento di “blocco della lettura”). Sarà forse perché i protagonisti non sono i soliti personaggi di un giallo, ma quattro simpatici pensionati con la passione per le indagini e i delitti che vivono in una casa di riposo. Sarà perché il delitto avviene proprio all’interno della loro casa di riposo. Sarà perché, nonostante l’aspetto fragile e innocuo, in realtà i nostri quattro protagonisti hanno molto acume e spirito di intraprendenza che gli permette di portare avanti delle indagini anche meglio della polizia stessa. O forse sarà perché il tutto è condito con tanta ironia (il tipico “british humor”) e tanti colpi di scena, svolte inaspettate e depistaggi che vi terranno col fiato sospeso fino alle ultime pagine per lo svelamento finale!

Tutto sommato è una lettura piacevole, la prima parte mi aveva convinto ma poi l'attenzione è scesa per colpa dei troppi nomi comparsi a caso ed eventi raccontati in modo un po confusionario, tuttavia il finale mi è piaciuto perché originale e inaspettato, ma non credo leggerò gli altri libri della serie.