Il collegio germanico-ungarico di Roma. Contributo alla storia della cultura ungherese in età barocca
L’istruzione superiore a Roma assunse un ruolo di particolare importanza, di irradiazione europea, nel XVI secolo, quando accanto allo Studium Urbis sorsero i cosiddetti collegi pontifici, affidati alla Compagnia di Gesù. Essendo costituiti in base al criterio della nazionalità, tali collegi fecero di Roma un centro di studi superiori a carattere internazionale e, insieme, il centro della restaurazione cattolica in Europa.
Tra questi, il Collegium Germanicum-Hungaricum riveste un ruolo eminente non solo nella storia della cultura di area linguistica tedesca, ma anche di quelle ungherese e croata. Il libro ne ripercorre le vicende dalla fondazione, nel 1578, fino al 1782, quando un editto di Giuseppe II proibì ai sudditi austriaci e ungheresi di svolgere studi a Roma. In questo periodo quasi 700 alunni provenienti dall’Ungheria frequentarono il Collegio, intrecciando forti legami tra gli impulsi culturali provenienti da Roma e i vari aspetti della cultura, della letteratura, dell’arte e della musica ungherese in età barocca.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:1996
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it