Concerti brandeburghesi n.4, n.5, n.6

Compositore tedesco.La vita: da Weimar, a Cöthen, a Lipsia. Figlio di un violinista, ricevette la prima istruzione musicale dal padre e, dopo la sua morte (1695), dal fratello maggiore. Nel 1700 entrò a far parte, come soprano, del coro di S. Michele a Lüneburg, rimanendo al servizio di quella chiesa anche dopo la muta della voce, avvenuta l'anno seguente. Nel 1703 ebbe un breve incarico a Weimar come violinista nell'orchestra ducale; pochi mesi dopo divenne organista di chiesa ad Arnstadt. Nel 1707, colpito da dure critiche perché si era assentato senza permesso e perché sottoponeva a eccessive elaborazioni l'accompagnamento dei corali, si trasferì a Mühlhausen, presso la chiesa di S. Biagio. Nello stesso anno sposò sua cugina. Nel 1708 tornò a Weimar come organista di corte. Deluso nella...

Flautista francese. Alla carriera del virtuoso ha affiancato l'attività d'insegnante (al conservatorio di Parigi, 1969-80) e un intenso lavoro di revisione del repertorio flautistico settecentesco, anche per i complessi cameristici da lui fondati (Quintette à Vent Français, Ensemble Baroque de Paris). Dal 1981 ha diretto regolarmente la Scottish Chamber Orchestra. Vanta un'ampia discografia e numerosi compositori gli hanno dedicato lavori, fra cui Jolivet, Poulenc, Françaix.

Clavicembalista e direttore d'orchestra olandese. Laureato in musicologia e allievo di G. Leonhardt, si è dedicato al concertismo specializzandosi nel repertorio barocco (occasionalmente anche classico), che esegue secondo le prassi originali, ma con rara musicalità e verve, sia come solista sia come direttore di complessi da lui fondati (Musica antiqua, Amsterdam Baroque Orchestra).