La coppa d'oro

Intorno ad un oggetto che può sembrare insignificante si intrecciano le storie di tre donne, tutte venute a contatto, in qualche modo, con la Coppa d’oro. Situata su una normale mensola in un negozio di un rigattiere-antiquario viene scelta come un eventuale regalo di nozze, ma, successivamente, l’idea viene scartata. I personaggi che ruotano intorno ad essa sono due coppie che attraverso amori passati e presenti mostrano le proprie debolezze e i propri progetti, si avvicinano e si allontanano a seconda delle vicende quotidiane. Alla fine del romanzo sarà proprio la coppa a far scoprire alla protagonista l’infedeltà del marito e perciò la coppa verrà deliberatamente rotta in mille pezzi dalla sua più cara amica, quasi a cancellare il tradimento. Attraverso una precisa e puntuale analisi psicologica Henry James, in questo suo ultimo romanzo, delinea i caratteri dei personaggi dando loro la giusta collocazione sia temporale che spaziale. Sullo sfondo ora della campagna, ora della periferia, oppure della città, ciascuno conserva la propria identità conducendo il lettore ad un’indagine approfondita non solo degli stati d’animo, ma anche dei luoghi dove si svolgono gli avvenimenti. Ad un primo approccio il romanzo può sembrare piuttosto piatto e la narrazione alquanto lenta e, talvolta addirittura pedissequa, alla fine però il lettore si accorge di essere stato coinvolto emotivamente senza accorgersene.