Il corpo e il sangue di Eymerich

C’è una storia che si sviluppa nel 1300 con l’ inquisitore Eymerich davvero suggestiva e ben scritta, intervallata da episodi di storia recente con apparati della CIA. Le cronache procedono parallele senza punti di contatto se non un fatto “epidemico”. Il finale avvicina sarcasticamente le cronache in un futuro prossimo. Scritto bene, non sono convinto appieno della coesistenza delle due storie, ma con il finale l’ autore se l’ è cavata per il rotto della cuffia.

In questo romanzo si mischiano storia, fantascienza, fantasy e weird come in ogni libro di Evangelisti. L'autore ci offre un intreccio intrigante e totalmente unico nel suo genere: da una parte un solido scheletro costituito da fatti storici reali, dall'altro la fantasia pura e un futuro possibile talmente stravaganti da lasciare a bocca aperta. Il lettore si sente trascinato dall'inquisitore nella sua guerra eterna, questo è senza prezzo!

Bello, anche se prima ci si deve abituare un po' al tipo di storie che Evangelisti racconta.