La crisi della coscienza europea
Una pietra miliare nella storia delle idee.
«La "Crise" resta un testo vivo, in quanto disegno magico e indelebile e a cui si ritorna sempre con sentimenti complessi di scoperta di una nuova regione dello spirito umano, che nel crogiuolo della rottura ha perfino più energia vitale del proprio compimento» – Giuseppe Ricuperati
«Tutt'a un tratto eran venuti fuori degli empi, dei bestemmiatori, i moderni, che avevano rovesciato l'altare degli dèi antichi. E questa semplice parola, moderno, aveva assunto un valore inaudito: il valore di una formula magica, che vanificava la forza del passato»
Alla fine del Seicento, in un'Europa ancora percorsa dalle tensioni della Controriforma, si intravedono soffusi i bagliori dell'imminente Secolo dei lumi: di ritorno dalle Americhe e dall'Oriente, i primi viaggiatori dischiudono nuovi orizzonti per la geografia e l'immaginazione; interpretando la Bibbia e le Scritture come documenti storici, Baruch Spinoza e Richard Simon insinuano il dubbio sull'autenticità di credenze tradizionali e "verità rivelate"; e mentre l'empirista John Locke indaga l'intelletto umano a partire dai suoi limiti, con il calcolo infinitesimale Gottfried W. Leibniz e Isaac Newton sembrano invece determinati a portare quei confini sempre più lontano. Sono gli albori di una rivoluzione culturale che, guidata da un rinnovato spirito di geometria, spianerà la strada verso l'Illuminismo e la moderna civiltà di diritto.Analizzando il periodo compreso tra il 1680 e il 1715, Hazard coglie il momento di trasformazione collettiva che avrebbe definito l'identità culturale dell'Europa odierna, un'identità fluida e non scevra di contraddizioni, frutto del turbamento dinanzi all'alterità, all'eresia e all'audacia intellettuale di una generazione di liberi pensatori, filologi, scienziati, artisti, philosophes, disseminati fra i centri e le periferie del continente. Affresco vivido di un'epoca complessa e prismatica - pubblicato nel 1935, anno oscurato dai nazionalismi e dai fanatismi ideologici -, "La crisi della coscienza europea" resta tuttora un esempio insuperato di erudizione storiografica, ampiezza di sguardo e potenza affabulatoria.
Con e-book scaricabile fino al 30 giugno 2020.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2019
-
In commercio dal:1 ottobre 2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it