Nel primo libro la storia non aveva convinto, soprattutto per l’introduzione troppo lunga e per la mancanza di coerenza nei comportamenti di Lana, che non ammetteva i suoi sentimenti. Tuttavia, in questo secondo volume, le criticità precedenti scompaiono: la chimica tra Lana e Seth esplode e Lana smette presto di mentire a se stessa. I due protagonisti diventano una sorta di “Bonnie e Clyde” moderni, simili ma opposti, e proprio nei loro contrasti la relazione si consolida. Azione, mistero e tensione crescono, rendendo la lettura coinvolgente. Il “tradimento”, inteso in senso lato, non li divide, ma diventa il punto di svolta per costruire una relazione autentica. Lana compie un'importante crescita personale, accettando finalmente il proprio passato. Anche Seth viene mostrato in modo più vulnerabile, andando oltre la maschera da “maschio alfa”. Il percorso di coppia si costruisce mattone dopo mattone, tra momenti di luce e di buio, senza ignorare le ferite. Un punto critico, però, rimane: i personaggi secondari risultano poco approfonditi, quasi delle “comparse”. L’autrice avrebbe potuto ridurre alcune scene hot per dare più spazio, ad esempio, a personaggi come Thomas, che ha comunque un ruolo significativo nella storia. Per una recensione più approfondita ig/tiktok: @pandafefesworld
