Dal Pollino a Milano con il cappotto del nonno
Arrivato a Milano nel febbraio del 1968, costretto all'emigrazione all'età di 21 anni, Giuseppe Gagliardi, è testimone di due epoche che nel breve volgere di cinquant'anni hanno cambiato radicalmente il volto dell'Italia. La natia Viggianello, alla quale dedica intense pagine, ricche di ricordi e affetti, gli è sempre rimasta nel cuore, come simbolo di una vita semplice, genuina, piena di valori, ma anche povera, segnata da ingiustizie e sofferenze. Il Varesotto, la nuova meta dove ha trovato lavoro alla Ignis di Cassinetta e dove ha formato la sua famiglia, gli ha fatto conoscere altre sofferenze e ingiustizie, ma gli ha anche donato stabilità, sicurezza e tante soddisfazioni. L'una terra e l'altra gli sono ormai indispensabili e non sa più vivere lontano da entrambe. La sua è la storia delle migliaia di uomini che con i sacrifici e il lavoro hanno davvero cominciato a costruire quell'Italia unita che ai tempi di Cavour e Garibaldi era rimasta solo un'utopia. Un'Italia che oggi sta diventando multietnica e ci propone nuove sfide e nuove frontiere. Se fosse ancora vivo suo nonno Giuseppe direbbe: "Ma dove siamo, forse in America?"
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2013
-
In commercio dal:10 ottobre 2013
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it