Dalle memorie di un fanciullino di guerra
"Cosa significa tradurre Wafaa Abdul Razzaq? È una questione che ho posto dal mio primo incontro con il suo alfabeto, o meglio ancora da quando ho letto La casa d'argilla. Allora, non avevo ancora saputo della già avvenuta pubblicazione di Min mu akkir t mifl al-arb, ma mi ero resa subito conto di essere di fronte a un morfema diverso e particolare, il cui modo di esprimersi è dotato di un'impronta speciale e autentica. In poche parole, Wafaa è una palma che ha radici salde e rami alti nel cielo. E, la palma porta nel grembo codici e segreti che il viandante dentro i deserti della parola non può decifrare se non ha nel sacco di viaggio il pane della pazienza, la giara del lungo respiro e la candela della profonda volontà. Altrimenti nulla si può avere dai testi di Wafaa se non una manciata di miraggi sbiaditi e di ombre senza calore e senza luce". (Asma Gherib)
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it