Ritrovarsi puntualmente ogni estate in un luogo idilliaco è un piacevole rituale che si ripete di anno in anno. Frankie e i suoi amici hanno quindici anni nel 1989, sono alle prese con l’organizzazione del ballo scolastico e con i primi amori. Sono felici, spensierati, certi che la loro meravigliosa amicizia sarà eterna. Tuttavia, si sa, man mano che il tempo passa tutto cambia. Nuovi impegni, lavori, esperienze di vita che portano ognuno a prendere la propria strada ed ecco che di quei giorni dell’adolescenza resta solo un dolce ricordo e una leggenda apparentemente senza grande significato. Seguiamo i protagonisti nelle loro vicissitudini e nel loro periodico ritrovarsi, precisamente nell’estate del 1994, 2004, 2014 e 2024, il tutto scandito dalla magia delle sirene. Cambiano caratterialmente, compiono nuove esperienze, si reinventano. La meravigliosa St. Felix fa da sfondo alle vicende con i suoi idilliaci paesaggi e la bellezza di una cittadina sul mare dove tutto sembra scorrere lento. Lo stile della prosa è semplice e fluido. Personalmente ho trovato questo romanzo un po’ sottotono rispetto agli altri dell’autrice. Specie nella prima parte ho avuto la sensazione di trovarmi dinanzi a un susseguirsi di eventi monotono, privo di quel brio che caratterizza le sue opere. Per questo il coinvolgimento è stato abbastanza altalenante. Non posso che esserne dispiaciuta, finora Ali McNamara non mi aveva mai delusa. Ma, come si suole dire, c’è sempre una prima volta.
