Per chi non ha visto il film, come me, il titolo a mio parere trae in inganno. Qui non si tratta tanto di uno scontro di “civiltà” nel significato abituale cui siamo abituati ma si parla di ben altro!! Qui c’è il DOLORE più lacerante, la SOFFERENZA più acuta. Lo scontro, a ben vedere, c’è ma tra l’indifferenza e il dramma, tra l’egoismo bieco e l’amore puro e disinteressato, tra il corpo e lo spirito, tra l’ottusità e l’intelligenza,l’umanità. Questo è un libro che fa male, che non ti lascia assolutamente indifferente! Leggi con sgomento i ricordi di Philippe, che non seguono una trama lineare ma ti chiariscono lo stesso tutta la dinamica della situazione. E allora sei vicina a lui,al suo enorme dramma, sei vicina soprattutto a Béatrice e alle sue inenarrabili sofferenze e ti domandi che cosa faresti tu in tali situazioni. Non sono capace di scrivere altro se non che quest’uomo ha avuto una forza sovrumana, incredibile. Il suo “secondo respiro” gli è stato regalato certamente dal suo grande amore!!!
Il diavolo custode (Quasi amici)
Rampollo di nobile famiglia, ricco, colto, affascinante e amante delle cose belle e raffinate, Philippe è paralizzato dal collo in giù a seguito di un incidente di parapendio. Non è la prima tremenda prova a cui la vita lo ha sottoposto: ha perso da poco la sua splendida e amatissima moglie, affetta da una rara forma tumorale. Philippe combatte coraggiosamente e ostinatamente con il proprio corpo, con il ricordo straziante di lei e con l'idea di essere un uomo inutile, finito, e per farlo usa tutti gli strumenti possibili, dall'impegno sociale all'attaccamento ai piaceri della vita. In questa sua battaglia ha un'arma speciale: il suo badante, un immigrato algerino appena uscito di galera, che entra un giorno nella sua vita «ingessata» con l'energia di un tornado e diventa immediatamente il suo «diavolo custode». Il loro rapporto di dipendenza reciproca e lo scontro ravvicinatissimo e spesso spericolato tra le loro culture si trasforma presto in un legame solido e nello stesso tempo turbolento, punteggiato da episodi irresistibilmente comici e autenticamente commoventi. Regalando a entrambi, e a chi legge questo libro, una dimensione nuova della gioia, della speranza e dell'amicizia. Questa storia vera è diventata un film, "Quasi amici".
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:5
-
Anno edizione:2012
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it