(Lima 1929-94) scrittore peruviano. Dopo aver svolto in patria diversi lavori, emigrò in Francia. Per molti anni fu rappresentante culturale del Perú a Parigi. Autore di opere teatrali (L’ultimo cliente, El último cliente, 1966, nt; Teatro, 1972, nt) e di romanzi (Cronaca di San Gabriel, Crónica de San Gabriel, 1960), ha dato il meglio di sé nel racconto breve, prima trattando temi fantastici e poi temi della vita quotidiana e cittadina, con una precisione e levità di stile pari alla delicatezza dei motivi. Ha raccolto i suoi racconti nei volumi La parola del muto (La palabra del mudo, 1973; una scelta di questi racconti è uscita in Italia con il titolo Niente da fare, Monsieur Baruch, 1981) e Silvio nel roseto (Silvio en el rosendal, 1989).