Wilhelm Von Humboldt

(Potsdam 1767 - Tegel, Berlino, 1835) filosofo, linguista e uomo politico tedesco. Fratello di Alexander H. Studioso di filologia classica e di storia antica, traduttore di Pindaro e di Eschilo, H. sostenne l’esistenza di affinità profonde tra lo spirito greco e quello tedesco, e negli scritti di critica letteraria lodò la sintesi di grandezza e di spontaneità, di bellezza ideale e di genuinità del sentimento che caratterizza il classicismo tedesco, presentandone come esempio l’idillio di Goethe Arminio e Dorotea. Questo atteggiamento venne poi accolto dai romantici come anticipazione e avallo della loro apologia del sentimento e della natura ispiratrice. Quanto però H. fosse legato alla visione della classicità, maturata nell’ambito delle riflessioni di Goethe e di Schiller sulla bellezza antica, è evidente nel saggio Sulla figura maschile e femminile (Über männliche und weibliche Form, 1795).Oggetto centrale della riflessione di Humboldt è tuttavia il linguaggio, che egli considerò una spontanea emanazione dello spirito, condizionante la funzione stessa del pensiero. Ogni lingua per H. è caratterizzata da una «forma interna» che esprime la concezione del mondo propria della nazione che la parla. Di qui l’importanza della linguistica comparata, di cui H. è considerato uno dei fondatori. Egli si occupò di lingue americane e di basco (che studiò in due viaggi in Spagna nel 1800-01), di egiziano, di cinese, di sanscrito, di malese e giavanese. Le pubblicazioni maggiori per la teoria linguistica sono: Sullo studio comparato delle lingue in rapporto con le diverse epoche dello sviluppo linguistico (Über das vergleichende Sprachstudium in Bezug auf die verschiedenen Epochen der Sprachentwicklung, 1820), e il capolavoro, rimasto incompiuto, Sulla lingua kawi dell’isola di Giava (Über die Kawisprache auf der Insel Java, 1830-35), preceduto dalla celebre introduzione Sulla differenza strutturale delle lingue umane e il suo influsso sullo sviluppo intellettuale dell’umanità (Über die Verschiedenheit des menschlichen Sprachbaues und ihren Einfluss auf die geistige Entwicklung des Menschengeschlechts).