Andrea Bajani è autore di romanzi e racconti, di reportage, opere teatrali e traduzioni dal francese e dall'inglese. Dopo aver collaborato con «L'Indice» e con l'Osservatorio Letterario Giovanile del Comune, è divenuto consulente editoriale per la casa editrice Codice.
Nel 2003, per Pequod, esce Qui non ci sono perdenti.
Nel 2005 approda a Einaudi con Cordiali saluti, storia di un giovane appena assunto che si trova a dover scrivere lettere di licenziamento che non sembrino tali e a farsi padre dei figli di un licenziato, affetto da tumore e impossibilitato a stare loro vicino. Nel 2006 esce il reportage Mi spezzo ma non m'impiego, viaggio-inchiesta nell'universo dei nuovi lavoratori precari. Del 2007 è il romanzo Se consideri le colpe, che vince i premi Super Mondello, Recanati e il Premio Brancati nonché il Premio Lo Straniero; nel 2008 è seguito il reportage Domani niente scuola.
Ricordiamo anche Ogni promessa (Einaudi, 2010) con il quale vince il Premio Bagutta; La mosca e il funerale (Nottetempo, 2012), Mi riconosci (Feltrinelli 2013), La vita non è in ordine alfabetico (Einaudi 2014), Un bene al mondo (Einaudi 2016), la raccolta poetica Promemoria (Einaudi 2017), Il libro delle case (Feltrinelli 2021), L'anniversario (Feltrinelli 2025). Ha preso parte a diverse antologie fra cui Lettere In-chiostro (1999). Per il teatro è autore di Miserabili, di e con Marco Paolini, e di 18mila giorni. Il pitone, con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa. È autore dell'audiodramma La gentile clientela (Feltrinelli 2013).
Suoi articoli sono pubblicati su giornali nazionali ed esteri come «La Stampa, «l'Unità», «il manifesto», il supplemento domenicale de «Il Sole 24 ore», «Libération».