Nato a Visoko in Bosnia nel 1956, Božidar Stanišic è laureato in filosofia e ha lavorato come insegnante fino al 1992, quando è fuggito dalla dalla guerra civile scoppiata nel suo Paese. Si trasferisce in Italia, dove ancora vive con la famiglia. Nel 1993 pubblica I buchi neri di Sarajevo (MGS Press); negli anni successivi pubblica tre raccolte di poesie Primavera a Zugliano, Non-poesie, Metamorfosi di finestre, successivamente la raccolta di racconti intitolata Tre racconti. È presente con un testo nell’antologia della narrativa bosniaco-erzegovese del Novecento Racconti dalla Bosnia, a cura di G. Scotti. Riprende la produzione in prosa con Bon Voyage, Il cane alato e altri racconti. Nel 2011 pubblica il libro per ragazzi La cicala e la piccola formica, nel 2012 Piccolo, rosso e altri racconti. Diverse prose e poesie sono sparse in numerose antologie italiane e straniere. Alcuni suoi racconti, saggi e poesie sono tradotti in francese, inglese, sloveno, albanese, giapponese e cinese.